Ieri si sono conclusi gli esami riguardanti le persone presenti nella struttura effettuati dai professionisti sanitari mandati dall’azienda Ulss 2; fatti tutti gli ospiti, tra sabato e lunedì è stata anche testata la quasi totalità degli operatori del Gris, fra dipendenti e collaboratori (ne mancano solo 10; il completamento è previsto nelle prossime ore).
Sono risultati positivi al test 32 ospiti su 131; gli ospiti risultati positivi al test erano già stati inseriti praticamente tutti nella zona rossa e nella quasi totalità attualmente sono con sintomatologia in corso di remissione.
Le misure preventive messe fin da subito in atto con determinazione e la capacità operativa delle professionalità interne sono riuscite ad evitare il peggio, preservando 100 ospiti dal contagio.
Per quanto riguarda il personale sono risultati positivi 12 dipendenti, da subito allontanati dalla struttura.
Tre di questi risultano ricoverati in ospedale.
Per completezza teniamo a precisare che ufficialmente a causa del Covid-19 sono decedute due persone, e cioè C.V. di anni 86 e D.A. di anni 82, entrambi con patologie pregresse; si sono verificati ulteriori tre decessi di persone con pluripatologie, ma che presentavano anche sintomatologia riconducibile ad una “possibile infezione” da covid-19 (C.G. di anni 93, M.V. di anni 90, B.F. di anni 85). Un ospite (M.O. di anni 95, affetto da pluripatologie) ricoverato per motivi diversi dal covid-19, è risultato positivo al tampone. Per tutela della riservatezza si forniscono solo le iniziali.
Si evidenzia che comunque l’Istituto è in continuo contatto e collaborazione con le autorità sanitarie rappresentate dall’Azienda ULSS 2 ed anche con l’Amministrazione Comunale, al fine di affrontare con tutte le risorse disponibili questa emergenza.
L’impegno di tutti all’Istituto Gris e i dettami affinché i famigliari possano ottenere informazioni dai/sui loro cari ospiti vengono assolutamente confermati, con la speranza che questi momenti abbiano a venir meno il più presto.